La resina è un materiale prodotto dalle piante, di natura odorosa e appiccicosa, che quindi sarebbe un vero e proprio collante naturale. Oltre ad essa, e da essa stessa, però, sono state ricavate altre tipologie di resine, di natura artificiale, utilizzate sia come collante che come materiale di rivestimento. In particolare, le resine di ultima generazione, permettono di rivestire qualsiasi elemento , partendo dai pavimenti per finire alle pareti. Esse permettono di migliorare l’ aspetto estetico e funzionale di una struttura, rendendola più agevole e più bella. In realtà, questa particolare tipologia di resina è il frutto di ingenti investimenti di danaro, attraverso i quali è stata possibile la realizzazione di prodotti sempre più avanzati, la cui qualità è determinata dalle loro caratteristiche, che li rendono prodotti ormai indispensabili per il mercato internazionale, adatti a qualsiasi tipo di evenienza. I pavimenti in resina ne sono un esempio. Grazie ad essi è possibile rinnovare il pavimento di un locale attraverso operazioni semplicissime e molto rapide, e senza alcun intervento di muratura, nemmeno quello che deriva dalla rimozione del pavimento precedente. Essi non posseggono delle linee di fuga, cosa che li rende anche molto pratici per quanto riguarda l’ igiene, in quanto , si sa, le linee di fuga provocano la contrazione di sporco. Inoltre essi sono anche molto resistenti alle sollecitazioni esterne, come ad esempio gli urti e i graffi, che non mostrano, e quindi sono molto duraturi. I pavimenti in resina sono realizzati con la posa di uno strato talmente sottile di resina, che non è necessaria la rimozione del pavimento preesistente, quindi non vi è nemmeno l’ esigenza di adattarle porte. Grazie non solo all’ igiene che offre e alla sua praticità, ma anche al suo costo modico e alle innovazioni che sono state apportate a questa tipologia di pavimenti, che sono stati resi anche molto belli esteticamente, questa tipologia di pavimenti risulta adattissima a qualsiasi evenienza e molto vantaggiosa.
La posa in opera dei pavimenti in resa è facilissima e molto pratica, e, come è stato già detto, può essere eseguita sopra la stessa pavimentazione preesistente, per cui non sono necessarie operazioni di muratura. Ovviamente, la prima cosa da fare è recarsi presso i punti vendita specializzati e munirsi della resina del colore che si preferisce. A questo punto, bisogna preparare il fondo ad ospitare la resina. Se il fondo è irregolare, esso va sistemato in modo che il pavimento di resina non presenti dei dislivelli. Per cui per prima cosa va applicato n primer fissativo con un rullo, che ha lo scopo di permettere alla pavimentazione sottostante di conservarsi a lungo e bene, e di proteggerla da sostanze esterne e corrosive. Successivamente va stesa la resina autolivellante, utilizzando delle spatole dentate. Quando questa si sarà asciugata, va eseguita la stesura dello strato di protezione, ovvero di un aresina trasparente, lucida o opaca, che ha lo scopo di proteggere la resina. Prima di calpestare il pavimento, bisogna aspettare almeno tre o quattro giorni.
I pavimenti in resina non necessitano di particolari operazioni di manutenzione. Bastano, infatti, le quotidiane operazioni di pulizia per tenerli perfettamente in forma, come fosse il lro primo giorno di vita.
Per la loro pulizia va utilizzato un detergente non aggressivo, da reperire presso tutti i negozi di articoli per l’ igiene della casa. Tuttavia, le cose cambiano se il pavimento è provvisto di una finitura a cera: in queto caso, bisogna utilizzare dei prodotti specifici per tale rifinitura, in modo da non provocarle dei danni, anche perché la rifinitura a cera si sceglie proprio per proteggere il pavimento. Ovviamente per acquistare un prodotto davvero idoneo è importante consultare un esperto, in quanto spesso alcuni detergenti possono essere troppo aggressivi e comportare dei danni al pavimento.I pavimenti in resina possono avere dei prezzi anche molto diversi l’ uno dall’ altro, in quanto il loro prezzo è determinato da vari fattori, ovviamente questo quando ci si rivolge a ditte specializzate. Queste, infatti, tengono conto del fondo, e determinano il prezzo dell’ operazione proprio basandosi sulle condizioni della pavimentazione sottostante da coprire con il pavimento di resina (presenza di crepe, dossi ecc). Ovviamente anche le dimensioni del pavimento costituiscono un fattore determinante per il prezzo del lavoro, così come la ricercatezza della tipologia di pavimenti che si sceglie (presenza di mosaici, uso di più colori, finitura a cera ecc, determinano, ovviamente, un aumento del prezzo). Per la realizzazione di un pavimento in resina ad opera di ditte specializzate, il prezzo medio è di circa ottanta euro al mq, ma può scendere a 40 euro al mq per pavimenti monocromatici di 2 mm di spessore, come può salire a 120 euro al mq se si scelgono pavimenti con mosaici o particolarmente decorativi.
Bisogna rivolgersi, per la posa in opera, a ditte specializzate, alle quali bisogna sempre richiedere prima un preventivo, anche online, necessario per rendersi conto della spesa che si andrà ad affrontare, in modo da adattare le proprie richieste anche al budget che si ha a disposizione e che quindi si può investire in queste operazione. Qualora poi si voglia eseguire in modo autonomo, bisogna comperare il materiale e proseguire con la posa in opera.
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