Caldaia a pellet stufa Eco Spar, Hydro Model Auriga B, potenza 25 KW Prezzo: in offerta su Amazon a: 2550€ |
Il bioetanolo ha un alta resa e i suoi costi variano dai 2,5 ai 4,6 euro per litro, ragione che, unita alle qualità poco inquinanti di questo combustibile rende questa opzione molto interessante. Ma quali sono i costi per un impianto alimentato a bioetanolo? I prezzi di una stufa a bioetanolo dipendono dalla grandezza della stufa stessa, dalle sue caratteristiche e, ovviamente, dalle offerte presenti sul mercato, soprattutto l' e-commerce offre grandi opportunità nel settore. In linea generale si va da 249 o 259 euro per una potenza termica di 1,7 kw, a 436 euro se la stufa è isolata con lana di vetro, con doppio fondo e adatta a riscaldare ambienti di 30 mq. La mini Ruby si trova in commercio a 315 euro mentre per la Ruby 2300w il prezzo sale a 355 euro che diventano 444,50 per la Ruby 3000w o 587 se è ventilata. Va da sé che acquistando online possano esservi dei costi aggiuntivi relativi al prezzo della spedizione.
Stufa a legna carbone acciaio Kir 9/12 Kw vetro ceramico piastra cottura Prezzo: in offerta su Amazon a: 239,9€ |
Tra le varie opinioni degli utenti che cercano un sistema di riscaldamento alternativo, quelle che propendono per la stufa a bioetanolo privilegiano l'aspetto estetico e l'atmosfera che questo tipo di stufa riesce a creare, ma con molte divergenze sulla somiglianza tra la fiamma sviluppata nel bruciatore della biostufa e quella del camino a legna: finta la prima, vera e romantica solo la seconda. Soprattutto chi abita in condominio, però, e non può installare un vero camino è disposto ad accontentarsi dell'effetto fiamma della stufa a bioetanolo, che riscalda, ma non fa fumo e non emana cattivi odori, né ceneri o scintille. I costi rispetto ad altre stufe, come quelle a pellet per i consumatori sono decisamente a favore della stufa a bioetanolo, così come la possibilità di poterla facilmente spostare dove serve non dovendo essere ancorata ad alcuna canna fumaria. Anche il costo del combustibile, il bioetanolo, è visto con favore per molti e solo per poche opinioni viene visto come un costo esoso e soprattutto quando usata con frequenza e in più di un ambiente.
Tra i vantaggi della stufa a bioetanolo viene spesso citato quello di non necessitare di canna fumaria perché dal combustibile, di origine totalmente vegetale, non vengono sviluppate e di conseguenza, liberate nell'ambiente, sostanze tossiche. Questo comporta il vantaggio immediato di non dover effettuare lavori per collocare una canna fumaria per la stufa, con relative spese, di poter spostare la stufa dove si vuole e, non ultimo, non avere dispersioni di calore dalla parte della canna fumaria facilitando quindi il riscaldamento dell'ambiente che non presenta aperture verso l'esterno, vie di fuga per il calore. I produttori, consigliano comunque di areare la stanza o di fare una presa di ventilazione, tenuto conto che, se è vero che il combustibile è biologico e atossico, è anche vero che il comburente è l'aria, ovvero l'ossigeno. A meno che la stufa non si tenga accesa per poche ore al giorno e in ambienti dove si crea una certa ventilazione la mancanza della canna fumaria non sempre è un completo vantaggio.
COMMENTI SULL' ARTICOLO