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Per la nostra sicurezza parcheggiamo l'auto in una zona che non sia in pendenza. Fatto questo inseriamo una marcia, così da tener bloccate le ruote anteriori. Infine togliamo il freno a mano, così da poter lavorare sui bulloni delle ruote. Con la chiave svitiamo i bulloni delle ruote, facendo però attenzione ad allentarli soltanto, senza staccarli del tutto. Per questo basterà anche soltanto un mezzo giro. Fatto questo solleviamo l'auto con il crick, posizionando al di sotto il piedistallo di sicurezza. Questa può sembrare una precauzione eccessiva ma, soprattutto per chi non è abituato a lavorare in questo ambito, la sicurezza non è mai troppa. Posizionare male il crick potrebbe infatti significare la caduta dell'auto su di noi. Ora i bulloni allentati possono essere del tutto svitati, passando poi alla rimozione delle ruote. Col tempo il ferro può ossidarsi, e dunque le ruote possono risultare alquanto dure da estrarre dai propri blocchi. In tal caso non si deve aver paura ad utilizzare un po' di maniere forti, facendo però sempre attenzione a non sbilanciare troppo l'auto, il cui equilibrio è sempre soggetto al crick sottostante.
Dopo aver rimosso la ruota ci ritroviamo faccia a faccia con la pinza del freno. A questo punto prendiamo la chiave da 12, la quale servirà a svitare i due bulloni presenti nella parte interna della pinza del freno. Molto probabilmente questi bulloni vi daranno del filo da torcere, sempre a causa dell'ossidazione. Per questo è necessario avere a portata di mano dello svitol, così da lubrificare il tutto quanto basta per rimuovere tranquillamente i bulloni senza troppo sforzo. Eliminati i due blocchi si potrà afferrare la pinza e, facendola ondeggiare un po' a destra e a sinistra, ed esercitando una certa forza, estrarla. Anche la pinza, come tutti i pezzi finora estratti, dovrà essere riposta con cautela da qualche parte. In questo caso però l'attenzione dovrà essere doppia, dal momento che è necessario che il tubo cui la pinza è attaccata non venga distorto in alcun modo. Al suo interno infatti è presente dell'olio alquanto corrosivo.
Una volta staccata la pinza tutto ciò che rimarrà attaccato al disco è una staffa con al suo interno le pastiglie. Queste andranno sfilate con cautela, grazie all'uso di un cacciavite piatto, facendo molta attenzione a non rovinare il disco.
Molto spesso le scatole delle nuove pastiglie contengono al loro interno anche due nuovi bulloni ma, qualora questi non fossero presenti nella confezione acquistata, sarà comunque possibile utilizzare i bulloni svitati in precedenza. Riprendiamo il cacciavite ed eliminiamo le eventuali croste createsi all'interno degli incavi per le pastiglie, che in seguito potranno essere inserite. Per distinguere quale delle due pastiglie debba andare all'interno, si veda quale presenta un ferretto in più rispetto all'altra.
Inseriamo ora nuovamente la pinza, riposizionandola esattamente come l'abbiamo trovata in precedenza, avvitando infine i bulloni, facendo molta attenzione a fissarli per bene.
Ormai la parte delicata del lavoro è stata completata. A questo punto si dovrà soltanto rimontare la ruota, avvitando con attenzione i bulloni, e togliere sia il piedistallo che il crick, in quest'ordine. A questo punto ci mettiamo in auto e la accendiamo, senza però partire, facendo ripetutamente pressione sul freno fin quando questo da molle non diventa via via sempre più duro.
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