Il forno solare sfrutta l'energia derivante dall'illuminazione del sole e la utilizza per creare quello che viene chiamato effetto serra. Infatti, usando una scatola si può usare l'effetto serra presente al suo interno per cuocere cibi: diverso dunque dalla cucina solare che richiede la concentrazione dei raggi del sole in un unico punto. Il più famoso esempio di forno solare mai pensato è certamente quello ideato da uno scienziato norvegese che lo ha chiamato Kyoto box. Questo prevede solamente due scatole in cartone e un pannello apposito trasparente: si tratta di un sistema leggero e comodo anche da trasportare, ideale per un picnic o una gita fuori porta. La temperatura massima che può raggiungere questo particolare forno solare è di 100 gradi, non elevatissima. Infatti, Kyoto box rientra nei forni solari a bassa efficienza per via della sua composizione in cartone che non resiste a temperature eccessive.
Svariati i tipi di forni solari con cui poter sfruttare l'energia solare, evitando uno sfruttamento eccessivo di quella elettrica o del gas. Nei forni ad alta efficienza se ne possono trovare diversi, in particolare c'è quello studiato da Ottavio Tarabelloni. Questo raggiunge dimensioni maggiori del Kyoto box per via dei suoi due metri sia in altezza che in larghezza. Il forno solare ideato da questo studioso italiano presenta sicuramente notevoli vantaggi essendo costituito di svariati elementi in legno e metallo che quindi garantiscono un elevato calore e soprattutto una grande resistenza. Raggiunge e mantiene facilmente i 250 gradi al suo interno. Si può anche facilmente trasportare come una vera e propria carriola anche se risulta essere una soluzione ideale soprattutto in contesti grandi come agriturismi o campi estivi dove poterlo usare liberamente. Il forno solare per il giardino o la terrazza presenta diverse caratteristiche che vanno scelte accuratamente in base alle proprie esigenze e necessità.
Il forno solare può essere acquistato già prodotto, ma anche creato originalmente col fai da te. Basterà, infatti, disporre di alcuni materiali per creare un forno solare a media efficienza. Ciò che serve sono tre pannelli in legno, delle viti, una griglia in ottone, vetro, delle lastre sottili in alluminio, lamiera nera ed un materiale opportuno che faccia da isolante. Dando ai tre pannelli la forma di trapezio così da ottenere una sorta di scatola aperta, bisognerà foderare l'interno del forno con i pannelli di isolante: successivamente, è necessario prendere le misure del vetro che servirà per dar vita alla copertura con un meccanismo di apertura semplice. Per attirare un numero sempre maggiore di raggi solari sarà utile predisporre dei pannelli riflettenti che andranno predisposti in maniera tale da garantire un ottimale effetto serra. Importante anche scegliere un vetro che sia abbastanza spesso come coperchio: chi ha utilizzato questi forni garantisce che la cottura è migliore di molti altri forni e dà il sapore originale agli alimenti.
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