Le rose, applicate sull'oggetto, lo impreziosiscono, lo abbelliscono e lo ornano donandogli nuova vita.
Pensate ad esempio ad una semplice T-shirt bianca basic o monocolore. Basta un'applicazione floreale, creata con le nostre mani in pochi minuti, magari con un colore a contrasto e la nostra maglietta diventerà immediatamente glamour e sofisticata. Rose di questo tipo possono inoltre diventare rattoppi per piccoli buchi o imperfezioni di vestiti che non siamo disposti a gettare via nonostante il difetto. Basterà una rosa cucita sul punto critico e potrete di nuovo indossarlo.
Esse sono inoltre molto indicate per ornare i capelli. Possono essere infatti applicate su frontini o su fermagli, per dare all'acconciatura un tono romantico ed elegante.
Per altri utilizzi, basta dare libero sfogo alla fantasia ed il gioco è fatto.
è estremamente semplice realizzare una rosa con un nastro, ma molto importante è la scelta del nastro. Al di là del colore, che va scelto secondo i propri gusti o valutando il migliore abbinamento, sono importanti la larghezza e la lunghezza.
La larghezza ideale per roselline medio-piccole è 1.5 cm. Naturalmente più sarà largo il nastro, più sarà grossa la rosa. Sappiate inoltre che un nastro più grande rende più semplice l'operazione, ma un nastro meno spesso darà roselline piccole e delicate. Del resto è solo questione di manualità.
Per quanto riguarda la lunghezza, è bene sapere che, in seguito alle pieghe necessarie per ottenere l'effetto petalo della rosa e al conseguente procedimento che spiegheremo in seguito, avanzerà del nastro, che potrà essere tagliato per realizzare altre rose.
Per realizzare in modo semplice e veloce rose con un nastro si può adottare la tecnica seguente:
1- Trovare il punto centrale del nastro e piegarlo ad angolo di 90 gradi.
2- Noteremo ora che si sono formate due strisce. Prendere quella inferiore e piegarla su quella superiore.
3- Ora la striscia precedentemente superiore si trova sotto. Prendere la striscia inferiore e ripiegarla ad angolo sopra l'altra striscia, Procedere in questo modo, tenendo ferma tra pollice ed indice la pila di pieghe formatasi, fino a completamento di tutto il nastro.
4- Afferrare i due capi del nastro lasciando andare il resto che risulterà essere una sorta di treccia a fisarmonica che non potrà sciogliersi.
5- Prendere uno dei capi del nastro e farlo scivolare lungo la fisarmonica tirando, tenendo ben fermo l'altro capo. In tal modo il nastro, precedentemente piegato su se stesso, si stringerà andando a formare il bocciolo della rosa.
Importante fare attenzione a non tirare troppo, altrimenti la rosa potrebbe sciogliersi.
6- Fermare la rosa con un nodino alla base di essa e tagliare il nastro in eccesso per poterlo riutilizzare.
Esiste poi un'altra tecnica, meno immediata, ma altrettanto semplice, che prevede l'utilizzo, oltre che del nastro, anche di ago e filo. Tale procedimento è particolarmente indicato per la realizzazione di rose bicolore, che si servono, quindi, di due nastri.
1- Sovrapporre i due nastri su un piano, tenendoli in posizione orizzontale.
2- Produrre, ai due bordi dei nastri, delle pieghe (di circa 2,5 cm) che facciano da supporto alla struttura e fermarle con ago e filo creando una cucitura verticale.
3- Avvolgere da destra verso sinistra il nastro creando una sorta di tubicino. Girare per circa sei volte e fissarlo alla base con qualche punto di ago e filo.
4- Afferrare il resto del nastro e, a circa 1 cm/1.5 cm dal termine del tubicino, ripiegarlo su se stesso ad angolo retto, con il lembo che cade verso il basso. Dare un punto di cucitura per tenerlo in posizione.
5- Cominciare ad avvolgere il nastro lungo il bocciolo senza stringere e cercando di riportare il posizione orizzontale la lunghezza. Terminata la prima piega dare un punto alla base, leggermente più in alto di quello precedente.
6- Continuare allo stesso modo con il resto del nastro.
7- Utilizzare gli ultimi centimetri del nastro per sagomare i petali esterni della vostra rosa in modo da dare un aspetto naturale.
8- Fermare il tutto con qualche punto di cucitura.
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