Per fare in modo di dimensionare in maniera corretta il pannello fotovoltaico per un camper, è necessario stilare una lista delle apparecchiature che si intende alimentare quando il camper è fermo. Tanto per fare alcuni esempi, in un camper sono presenti le luci, la tv, il frigo e diversi altri elettrodomestici. Tali apparecchiature vanno assolutamente differenziate in base alla loro intensità di alimentazione, vale a dire quelle che devono essere alimentate a 12 volt e poi quelle che invece necessitano molto di più, ossia 220 volt. Qualora ci fosse qualche apparecchiatura in grado di essere alimentata in ambedue i modi, sarà possibile alimentarle a corrente continua.
Successivamente, va individuata quella che è la potenza giornaliera che viene assorbita da ciascuna apparecchiatura. Si andrà di conseguenza a leggere la potenza espressa in watt che è applicata sull'apposita targhetta che è possibile trovare di regola sul retro del singolo apparecchio. Si effettuerà così una moltiplicazione di tale potenza per il numero di ore al giorno che si prevedono di utilizzare per l'apparecchio in questione e si andranno ad ottenere i watt all'ora che vengono assorbiti da quest'ultimo in un singolo giorno e con ciò la potenza che gli si dovrà necessariamente fornire. Qinlorgo Rivelatore Digitale di Ossigeno, misuratore di Tester Portatile rivelatore di Ossigeno Portatile ad Alta precisione UA6070B(UA6070B) Prezzo: in offerta su Amazon a: 98,79€ |
Le batterie per i pannelli fotovoltaici di un camper si misurano in ampere all'ora. Queste ultime devono assicurare 24 ampere all'ora in un giorno. In questo caso è utile regolarsi in base al numero di soste che si vogliono fare nell'ambito di un viaggio con il camper. In base alla capienza della batteria, la stessa sarà in grado di garantire una determinata autonomia, sino ad un massimo di tre o quattro ore. In linea di massima un qualsiasi tipo di batteria può andare bene, tenendo conto che le normali batterie per automobile in media durano due o tre anni. Risulta quindi opportuno optare per una batteria di tipo ermetico che sia progettata proprio per funzionare tramite i pannelli solari e senza alcun bisogno di manutenzione ordinaria o straordinaria. Batterie di questo tipo durano otto o dieci anni e di conseguenza riescono ad ammortizzare molto bene il maggior costo sostenuto per reperirle e risultano peraltro altamente affidabili.
Ci si deve avvalere di personale esperto ed al tempo stesso specializzato per poter effettuare il montaggio elettrico e meccanico di un pannello fotovoltaico per camper. A tale scopo è opportuno recarsi presso uno dei numerosi centri di assistenza per camper dislocati in tutto il territorio nazionale. Il costo non è neanche troppo proibitivo e si avrà la sicurezza di poter contare, una volta concluso il tutto, di un pannello che sia al massimo dell'efficienza e che dia soltanto benefici. Nel caso in cui si decida di dilettarsi nel fai da te, sarà possibile comprare dei supporti di fissaggio oltre ai cavi e procedere successivamente alla fase di montaggio del pannello in questione sul tetto del camper e poi provvedere ai relativi collegamenti elettrici.
COMMENTI SULL' ARTICOLO