Non tutti i giovani sono a conoscenza che lo Stato ha stabilito una riduzione fiscale per tutti coloro che scelgono di vivere in un'altra abitazione diversa da quella dei genitori. Grazie alla collaborazione con la Finanziaria 2007, è stata accordata una detrazione fiscale per tutti i contratti d'affitto, della durata di massimo 3 anni, per chi ha tra i 20 e i 30 anni. Per usufruire del beneficio occorre però stipulare un contratto 4+4, 3+1 o contratti transitori, e adibire la casa come residenza principale da parte del giovane.
Quest'ultimo dovrà disporre di un reddito inferiore ai 15.493,71 euro e, se risulterà superiore, la richiesta potrà essere rifiutata. La detrazione fiscale potrà salire fino ad un massimo di circa 990 euro per i primi 3 anni contrattuali e che la residenza risulti diversa da quella dei genitori. Lo Stato ha voluto così incentivare i giovani ad uscire dalla casa dei genitori, facilitando la loro entrata nel fisco ordinario grazie ad agevolazioni lorde annuali.Le detrazioni per contratti d'affitto devono essere indicate nel Modello 730 per la dichiarazione dei redditi con il codice relativo alla categoria di detrazione per la locazione.
Le tipologie di detrazioni si suddividono in categorie e riguardano gli inquilini di alloggi adibiti come abitazioni principali, per gli inquilini con contratto a regime convenzionale e per i giovani che hanno contrattato la locazione come residenza primaria. In questa categoria è possibile detrarre per i primi 3 anni contrattuali.Le spese relative alle locazioni non si troveranno nei modelli precompilati della dichiarazione dei redditi, ma devono essere inserite, qualora ci fossero, nel Modello 730 Ordinario. La sezione V è destinata alle detrazioni per contratti d'affitto dell'imposta Irpef lorda che deve essere resa al contribuente. La restituzione varia al reddito complessivo dichiarato e viene rapportata in base all'anno in cui il locatario ha usufruito dell'abitazione.Le spese per l'affitto devono essere enunciate nei righi E71 ed E72 della Sezione V del Modello Ordinario.
La prima riga si suddivide in 3 colonne: nella colonna 1 dovranno essere inseriti i codici specifici della detrazione, nella seconda il numero esatto dei giorni per i quali è stato stipulato il contratto di locazione mentre nella colonna 3 dovrà essere stimata la percentuale di detrazione che spetta all'inquilino.La riga E72 è riservata alle spese sostenute per l'affitto adibito come abitazione principale, per lavoratori dipendenti e per quelli trasferiti dall'azienda in un altro comune. La nuova residenza dovrà trovarsi ad almeno 100 km dalla precedente e la detrazione spetterà solo per i primi 3 anni di contratto. Anche la riga E72 è divisa in 2 colonne: nella prima dovranno essere indicati i giorni per i quali è stato stipulato il contratto d'affitto; nella seconda, invece, verrà indicata la percentuale di detrazione spettante.
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