Actio negatoria servitutis

Diritti tutelati dall'Actio negatoria servitutis

L'Actio negatoria servitutis consente di tutelare i diritti reali, come la servitù. Se il proprietario di un fondo si accorge, ad esempio, che un'altra persona ha iniziato a transitarvi per accedere al proprio fondo senza la sua preventiva autorizzazione, può tutelare il proprio bene e far dichiarare illegittima la servitù costituita senza il suo consenso. In questo modo il proprietario potrà far cessare il passaggio e mantenere più alto il valore del proprio bene. Ma l'Actio negatoria servitutis tutela anche i diritti di godimento, ovvero tutte quelle azioni con cui una terza persona beneficia in maniera piena ed immediata di un bene di proprietà di altri. Uno degli esempi di diritto di godimento è il parcheggio su proprietà altrui, senza avere ottenuto il consenso del proprietario. In tutti questi casi colui che risulta essere il legittimo proprietario della cosa in questione può chiedere l'immediata sospensione dei diritti vantati ed inesistenti da altri, che comportano un limite di godimento del bene o un suo minore valore economico.

actio negatoria servitù

MASTER LOCK Cassaforte per Chiavi [Sicurezza Rinforzata] [con Arco] - 5414EURD - Casseta di Sicurezza per Chiavi

Prezzo: in offerta su Amazon a: 37,26€


Come ottenere l'Actio negatoria servitutis

firma Per difendere la piena proprietà del suo bene il proprietario può promuovere una azione legale nei confronti di colui che vanta diritti inesistenti sul bene stesso. Si tratta di una azione imprescrittibile, che può esser fatta valere dal proprietario in qualsiasi momento, prima che intervenga l'usucapione che darebbe a chi ne ha usufruito il pieno diritto di continuare a goderne. Poiché questa azione riguarda diritti reali vi sarà un primo tentativo di mediazione fra le parti per mezzo del Giudice di Pace. Fallito questo tentativo sarà il Giudice a stabilire se esistono i presupposti per una effettiva lesione del proprietario al diritto di pieno godimento della cosa posseduta, a decretare la cessazione del diritto vantato senza titolo da parte di terzi e a stabilire un eventuale risarcimento oppure un ripristino del bene al suo aspetto originario.


    Adattatore Universale da Viaggio, LENCENT All in One Caricatore Adattatore di Alimentazione Internazionali con Doppia Porta Caricabatterie USB per USA UK Americane oltre 150 i Paesi nel Mondo

    Prezzo: in offerta su Amazon a: 11,99€
    (Risparmi 3€)


    Actio negatoria servitutis tutelare: quando proporla

    libri legali L'Actio negatoria servitutis ha innanzitutto un potere cautelativo nei confronti di terzi che potrebbero, con il trascorrere del tempo, acquisire la proprietà di un bene o di una servitù per usucapione. Per questo motivo è importante agire in giudizio a tutela. In questo modo sarà possibile interrompere i termini ed evitare l'alienazione del bene da parte di terzi o vederne limitato il valore per diritti altrui sulla proprietà. Il bene oggetto del diritto di altri inoltre potrebbe risultare privato in tutto o in parte del suo valore. Ad esempio, un terreno o un fondo su cui terzi esercitano il diritto di passaggio avranno un valore economico notevolmente inferiore rispetto ad un altro appezzamento libero da servitù.


    Come proporre una Actio negatoria servitutis

    actio negatoria servitutis La domanda per proporre una Actio negatoria servitutis deve essere inoltrata al Tribunale di competenza. Deve avere come oggetto la dicitura "Atto di citazione art.949 c.c." e riportare i dati anagrafici, completi di codice fiscale e indirizzo di residenza, di colui che la promuove. Dovrà inoltre indicare gli estremi del bene oggetto dell'azione di tutela e le modalità di acquisto del diritto di proprietà sullo stesso (atto di compravendita, donazione, eredità, eccetera). Per concludere dovrà contenere una descrizione dettagliata del comportamento altrui, con indicazione del soggetto che esercita diritto sul bene senza autorizzazione, oltre alla data in cui ha iniziato a godere del diritto. La domanda così formulata costituirà un invito ad accertare l'inesistenza del diritto da parte del Tribunale, a decretarne l'immediata cessazione e a stabilire un risarcimento per eventuali danni causati oppure il ripristino della proprietà alle condizioni originarie. Ovviamente per intraprendere questa azione è sempre consigliabile farsi assistere da un legale, per evitare errori anche di forma che porterebbero a dichiarare nulla una eventuale sentenza a favore.




    COMMENTI SULL' ARTICOLO