I mobili classici sono molto resistenti e non passano mai di moda. Alcune volte, specie se sono pezzi d'antiquariato, è necessario apportare delle riparazioni o delle semplici migliorie, per riportarli alla bellezza originale. Procedere non è difficile, ma dovete seguire con attenzione tutti i vari passaggi per un risultato degno di un professionista.
Come si rivernicia un mobile classico? iniziate ad aprire tutte le finestre per una corretta ventilazione. Indossate una mascherina per proteggervi dalla polvere del legno e dai vapori chimici e dei guanti di lattice. Applicate un agente di strippaggio chimico per la rimozione della vecchia finitura, aiutandovi con un pennello piatto e con setole naturali.. Attendete 15 minuti e prima che il prodotto asciughi completamente utilizzate una spatola per rimuovere i primi strati di vernice vecchia che comincerà a scrostarsi dal mobile. A questo punto, sabbiate tutta la superficie con della carta vetrata a grana 320. I movimenti devono essere decisi ma non aggressivi, per poter andare oltre la superficie del legno. Finita questa operazione, dipingete il mobile con il colore scelto e quando si è asciugato date la mano finale di vernice impermeabilizzante.Alcuni mobili potrebbero presentare crepe o lacune nella loro superficie. In questo caso, riempitele con dello stucco specifico per il legno. Inserite la pasta nelle crepe, appiattendola con una spatolina. Pulite poi lo stucco in eccesso con un panno morbido e lasciate seccare completamente. Occorreranno circa 8-10 ore. Trascorso il tempo necessario, ridipingete la zona con un pennellino di precisione. Quando anche il colore è asciutto, applicate due mani di vernice impermeabile. Tiazza - Protezioni angolari decorative, in stile vintage, in ottone anticato, per mobili classici, tavoli e sedie, 4 pezzi Prezzo: in offerta su Amazon a: 14,59€ |
Un pezzo classico che non può mancare nella casa stile retrò, è sicuramente il divano in pelle. Purtroppo questo tessuto è soggetto a strappi e all'usura del tempo. E' però possibile intervenire efficacemente con un kit di riparazione, acquistabile in un negozio di bricolage ben fornito.
Pulite per prima cosa tutta la pelle, utilizzando un batuffolo di cotone imbevuto di latte detergente. Togliete l'eccesso di prodotto e asciugate con un panno morbido privo di peli. La superficie deve essere perfettamente asciutta. Ora potete applicare la crema sigillante sullo strappo, che creeerà una sorta di sigillo artificiale. Questa soluzione va bene se la lacerazione è in un punto nascosto del divano. In caso contrario, è meglio sostituire completamente il rivestimento. Scegliete una tipologia di pelle che sia dimensionata per abbinarsi alla vecchia tappezzeria. Tagliate e rimuovete il rivestimento originario, estraendo i punti di giuntura con pinze ad ago. Rimuovete il telaio ed inserite la pelle nuova, tagliandola in misura con un cutter. Rimontate il telaio. Fissate quindi il rivestimento con una pistola sparapunti, cominciando a lavorare sul retro del divano e procedendo dal basso verso l'alto, tirando bene il tessuto e assicurandovi che non formi pieghe. Fatta la sezione centrale, tappezzate i braccioli e rimuovete il tessuto in eccesso. Infine, rimettete in posizione i bottoni dell'imbottitura con ago per pelle e filo. Quest'ultima operazione è abbastanza difficile, quindi è consigliabile chiedere aiuto ad un tappezziere.
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