Stufe catalitiche

Le stufe catalitiche

Queste stufe utilizzano un catalizzatore per creare calore.

Molte stufe catalitiche portatili utilizzano bombole di propano per alimentare la generazione di calore. Queste unità una volta erano utilizzate dalle compagnie di navigazione, ma erano troppo voluminose per essere sfruttate in ambito domestico. Con il passare del tempo, i progressi della tecnologia hanno portato a versioni più piccole della stufa catalitica.

Il funzionamento avviene grazie ad una bombola di propano. Premendo un pulsante si attiva il riscaldatore, che rilascia 3.000 BTU di flusso di calore radiante. Spesso le stufe sono dotate di ventilatori che aiutano a far circolare il calore in tutta la stanza.

Una stufa catalitica deve essere posizionata ad almeno 2 metri di distanza da materiali combustibili. Inoltre, ha bisogno di almeno 6 centimetri quadrati di ventilazione. La ventilazione assicura che il monossido di carbonio non fuoriesca.

I riscaldatori catalitici ad infrarossi sono sicuramente più sicuri. Queste unità infatti non rilasciano anidride carbonica. Vengono preriscaldati mediante resistenze elettriche per circa 15 minuti. Una volta che il catalizzatore raggiunge la temperatura necessaria, i gas si alzano e si mescolano con il catalizzatore e l'ossigeno, aumentando il calore. L'ottanta per cento di questo gas si trasforma in calore a raggi infrarossi, creando una reazione senza fiamma.

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Come funziona una stufa catalitica?

stufa cataliticaIl processo di scomposizione catalitica è in grado di disintegrare le molecole complesse e accelerare le reazioni chimiche. I riscaldatori tipici catalitici presentano alcuni componenti primari. La piastra sottile di platino è il componente attivo per accelerare la reazione chimica. Questo piatto viene riscaldato elettricamente per produrre energia sotto forma di calore. Una volta raggiunta la temperatura di soglia, viene rilasciato il gas propano. Un interruttore all'interno del sistema rileva quando la superficie di platino è stata riscaldata in modo uniforme. Nello stesso tempo, l'aria del catalizzatore viene diffusa all'esterno.

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    Stufe catalitiche: Come si utilizza una stufa catalitica

    Una stufa catalitica è perfetta per riscaldare una casa piccola, una tenda o un camper. Usando una bomboletta di 16 grammi di propano, si ottiene un riscaldamento di lunga durata senza il pericolo di accumuli di monossido di carbonio (a patto che sia assicurata sempre una ventilazione ottimale). Per una maggiore comodità di utilizzo, alcuni modelli sono dotati di una accensione elettronica per l'avvio senza fiamma, e alcuni includono anche un piccolo ventilatore che funziona a batteria per la distribuzione uniforme del calore. Tenete presente che, indipendentemente dalle specifiche del produttore, è sempre importante avere una sorgente di aria fresca in entrata, specie se la stufa catalitica è inserita in un ambiente chiuso.

    Iniziate a montare il riscaldatore allegando la bombola di propano, assicurandovi che la valvola di riscaldamento sia chiusa (la levetta deve essere posta su off). Controllate che sulla bombola ci sia il marchio di conformità che attesti il rispetto delle norme di sicurezza vigenti. In caso contrario, rivolgetevi ad un altro rivenditore. La bombola di propano deve avere l'esatto numero di litri indicati sulla stufa stessa, per poter essere efficiente e soprattutto compatibile con la potenza del catalizzatore.

    Accendetela. Se è dotata di un sistema di accensione elettronico, puntate la stufa con un angolo di 45 gradi lontano da voi, girate la valvola di riscaldamento sulla posizione e premete il pulsante rosso di accensione fino a quando si attivano le luci del riscaldatore. In caso contrario, girate la valvola e accendete un fiammifero, tenendolo sopra l'unità fino a quando la fiamma è visibile. Collocate la stufa su una superficie piana, lontano da fonti e materiali combustibili. Innestate immediatamente il ventilatore a pile, se in dotazione. Assicuratevi che ci sia sempre un'adeguata sorgente di aria in ingresso. Se notate perdite o avvertite odore di gas, spegnetela immediatamente, aprite le finestre e chiamate una ditta esperta nel settore. Al termine dell'utilizzo, girate la valvola di riscaldamento in posizione off, e lasciate raffreddare completamente la stufa.



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