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Il corretto funzionamento della caldaia consente di consumare meno gas e di conseguenza di ridurre l'inquinamento ed evitare possibili sanzioni.
Dal 16 aprile 2013 infatti è entrato in vigore un nuovo regolamento che riguarda le modalità di controllo degli impianti di riscaldamento.Ad esempio per quanto riguarda gli impianti a gas metano o GPL la manutenzione deve essere effettuata ogni 4 anni, mentre per gli impianti a combustibile liquido o solido si opta per ogni 2 anni.E' importante ricordare che questi intervalli temporali possono variare da regione a regione e per questo motivo si consiglia di informarsi presso lo sportello Energia del comune o della provincia di riferimento.Le tempistiche di controllo ad esempio possono essere anche prestabilite dal produttore della caldaia o da chi procede all'installazione.Per quanto riguarda i costi, generalmente variano dai 60 agli 80 euro circa, mentre se si decide di verificare anche lo stato delle emissioni si superano facilmente i 100 euro. CONFEZIONE 4 RICARICHE ACQUASIL 2/15 GR.250 PC100 Prezzo: in offerta su Amazon a: 14,85€ |
Il boiler consente di avere sempre l'acqua calda a propria disposizione e per garantirne un funzionamento ottimale è consigliabile effettuare una pulizia periodica all'interno.
In commercio sono disponibili due tipi di boiler: quello elettrico e e quello a gas. Se si opta per il boiler a gas l'acqua è immediatamente calda, mentre se si usa un boiler elettrico bisogna aspettare un po' di tempo. Sono disponibili sotto varie forme, ma quella più comune è a forma cilindrica. Generalmente uno scaldabagno può avere una portata minima di 10 litri fino ad arrivare a ben 80 litri.E' consigliabile far controllare il boiler almeno ogni 2 anni da un tecnico specializzato e non aspettare solamente che siano evidenti segni di malfunzionamento.Per procedere alla pulizia occorre staccare ogni fonte di energia elettrica ed aprire il boiler.Per svolgere la corretta manutenzione boiler e caldaie occorre rivolgersi a personale qualificato in grado di garantire la giusta professionalità e soprattutto che rilasci la documentazione necessaria per evitare possibili problemi di carattere burocratico.
Per quanto riguarda la manutenzione ordinaria del boiler, ad esempio, bisogna prestare attenzione che non si accumuli molto calcare che può provocare un consumo energetico molto alto. Le componenti maggiormente soggetti a calcare sono il termostato e la resistenza. In caso di boiler elettrico se si sente un forte rumore proveniente dall'interno dei tubi, mentre si fa scorrere l'acqua, vuol dire che la temperatura dell'acqua è troppo alta e che il termostato deve essere controllato. Se si tratta di un boiler a gas invece può capitare che il tubo di scarico si intasi ed in questo caso si sente nell'aria odore di combustibile.Sia in caso di boiler o di classiche caldaie per riscaldare l'appartamento è importante effettuare la giusta manutenzione al fine di essere tranquilli di trascorrere inverni caldi e sicuri.
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