Gse fotovoltaico
Il Gestore dei Servizi Elettrici ha deciso nel 2005 di attivare il Conto Energia, un progetto ideato per incentivare la produzione di energia elettrica di tipo ecosostenibile. Il Primo Conto Energia è stato introdotto con Decreto Ministeriale 28 luglio 2005 ed ha determinato un significativo incremento della vendita degli impianti. Al Conto Energia potevano accedere condomini, persone fisiche e giuridiche, soggetti pubblici, ed enti no profit.
Successivamente sono stati varati i decreti 6 agosto 2010, Terzo Conto Energia, il decreto del 5 maggio 2011, Quarto Conto Energia ed infine, è entrato in vigore il Quinto Conto Energia, regolato dal Decreto Ministeriale del 05 luglio 2012.
Il Quinto Conto Energia ha diversificato le tariffe di incentivazione degli impianti fotovoltaici secondo due tipologie: gli impianti fotovoltaici sugli edifici e tutti gli altri impianti fotovoltaici diversi dalla tipologia precedente.
Il Decreto Ministeriale del 05 luglio 2012 prevedeva inoltre, l’incentivazione di impianti fotovoltaici integrati e con caratteristiche innovative. Era quindi rivolto a prodotti particolarmente qualificati, dotati di componenti in grado di sostituire elementi architettonici da poter inserire armoniosamente senza compromettere il risultato estetico dell’edificio.
L'incentivo prevedeva inoltre premi aggiuntivi per coloro che intendessero rilevare aree bonificate dall’eternit o dall’amianto. Gli impianti che hanno beneficiato di tali incentivi hanno avuto nel 2012 un incremento del 58%.
Attualmente in Italia si possono contare circa 26.000 impianti corrispondenti a circa 20 km quadrati di amianto rimosso. La Toscana primeggia in questo settore, seguita da Lombardia, Emilia Romagna e Piemonte.
L’incentivo partiva dalla messa in esercizio dell’impianto con durata fino a venti anni. Le tariffe erano diversificate a seconda della potenza e della tipologia dell’impianto e rimaneva la stessa per tutto il periodo di incentivazione. Il Decreto Ministeriale del 05 luglio 2012 ha previsto anche l’incentivazione integrale di impianti con un fattore di concentrazione pari ad almeno 10 soli. Invece per impianti con fattore di concentrazione, tra i 3 e i 10 soli, le tariffe incentivanti riportavano una riduzione del 10%.
Il D.M. 5 luglio 2012 ha cessato la sua applicazione il 6 luglio 2013, avendo raggiunto il costo indicativo cumulato annuo degli incentivi, previsto in 6,7 miliardi di euro.
Dopo tale data solo le richieste di alcune tipologie di impianti hanno mantenuto il diritto ad essere valutate.
Tra queste rimangono valide le richieste di incentivo per impianti fotovoltaici che riguardano gli interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici nelle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo.
Sempre in questa categoria rientrano gli impianti fotovoltaici che riguardano i comuni, e gli altri enti locali della Provincia dell'Aquila, che avevano già ottenuto il preventivo di connessione.
Il Ritiro Dedicato è un servizio offerto dal GSE per semplificare la collocazione sul mercato dell’energia prodotta e immessa in rete. Gli impianti fotovoltaici, incentivati con i primi quattro Conti Energia, possono accedere al Ritiro Dedicato stipulando una convenzione con il GSE.
Lo Scambio sul Posto è invece un meccanismo gestito dal GSE per gli impianti alimentati da fonti rinnovabili con potenza fino a 200 kW, finalizzato ad attuare una compensazione economica tra l’energia immessa ed il valore dell’energia prelevata.
Invece gli impianti incentivati con il Quinto Conto Energia non possono accedere al Ritiro Dedicato ne allo Scambio sul Posto.
Il Gestore dei Servizi Energetici, nell’ambito delle proprie attività di monitoraggio, ha attivato un servizio online tramite il Sistema Informativo Geografico col compito di raccogliere tutte le informazioni possibili che riguardino i fruitori del Conto Energia, oltre alle informazioni sulle richieste pervenute e non evase. Il Sistema Informativo Geografico ha diverse funzionalità che consentono di scaricare la lista completa degli impianti fotovoltaici per Regioni, Province e Comuni e consentono la ricerca di informazioni per voci diverse.
Complessivamente le richieste di tariffa incentivante pervenute al GSE, per impianti fotovoltaici con caratteristiche innovative, sono state pari a 10.297.
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