Una elegante evoluzione della classica porta è quella scorrevole a interno muro, proposta sempre più spesso perchè ha il pregio di ingombrare pochissimo essendo integrata all'interno del muro. In commercio esistono modelli in laminato, legno o tutto vetro. Quest'ultimo può proporsi anche in versione satinata che ha la prerogativa di consentire il passaggio della luce ma con discrezione. L'agevole sistema di scorrimento permette di recuperare la piena agibilitá delle superfici che altrimenti sarebbero impegnate dal raggio di apertura di una porta a battente tradizionale. Oltre a guadagnare spazio si avrà la sensazione di spazi open space perchè non occupati dall'ingombro della porta. Questo tipo di chiusura a scorrimento interno muro prevede delle opere murarie che, nel caso non si volessero affrontare, possono essere superate dalla scelta di un modello a scorrimento esterno, grazie ad un binario proposto in versioni esteticamente sempre più gradevoli.
Le porte a libro sono l'evoluzione in termini di estetica e di design delle tradizionali e oramai superate porta a soffietto. Sono un valido sostituto alle più costose porte a scorrimento e consentono di risparmiare parecchio spazio utile. Non necessitano infatti di particolare posa in opera e possono essere facilmente montate e collocate in qualsiasi ambiente.
Si tratta di una porta divisa in due che è la soluzione vincente quando è necessario un ingombro minimo. Ha il limite e l'inconveniente di un'apertura meno comoda rispetto alle altre chiusure, perchè avendo un unico punto di trascinamento risulta meno agevole che si supera con l'abitudine del movimento. Le porte modulari invece hanno l'indiscutibile vantaggio rispetto a quella a libro, di poter montare maniglie, sia interne che esterne, come se fossero del modello a battente, con il risultato di un'apertura decisamente standard e pertanto più pratica. Questi tipi di porte sono usate soprattutto in ambienti di lavoro come gli uffici ad esempio e trovano un impiego minore nelle abitazioni civili. Per entrambe le soluzioni, le proposte in termini di materiali spaziano dal legno al vetro come per le comuni porteI materiali più comunemente usati per la realizzazione di porte interne sono:
- legno massello, listellare, mdf, tamburato- vetro, vetro satinato, vetro stratificato, vetro temperato.Le porte in laminato con finitura sintetica sono per così dire "il modello base" ed è il prodotto più comunemente reperibile nelle grandi distribuzioni. I prezzi variano tra gli 80 e 300 euro, prezzi che dipendono dalla qualità del laminato e dalle offerte in quel momento praticate nel punto vendita. Le porte in legno, in massello o tamburate hanno prezzi oscillanti tra i 300 e i 1500 euro ma anche in questo caso a determinare il prezzo sarà il tipo di legno utilizzato e la cura dei particolari. Le porte in vetro hanno prezzi che possono variare tra i 300 e i 1500 euro. Solitamente le porte in vetro, ancor più se satinato sono oggetti d'arredo che vengono influenzati dal design e questo lievita i costi d'acquisto, ma hanno un notevole ritorno in termini di immagine.
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