Cappe sottopensile

Storia della cappa

L'importanza della cappa è riconosciuta da sempre, da quando c'è stato un ambiente chiuso in cui si cucina. Le antiche cucine avevano grandi cappe in muratura che servivano a portare i fumi all'esterno. Le cappe moderne sono molto più discrete, ma anche dotate di molti accessori e funzioni che le rendono non più soltanto semplici convogliatrici di fumo e vapore.

Il concetto di cucina intesa come luogo da vivere, elemento centrale nella struttura di un'abitazione, ha reso il suo arredamento sempre più funzionale, ma anche esteticamente curato e da questo processo non sono escluse le cappe. Se inizialmente, nel periodo dell'avvento della cappa elettrica filtrante, tra gli anni sessanta e settanta, la cappa in plastica era il più possibile discreta e mimetizzata nella struttura del pensile, verso la fine degli anni ottanta è diventata un vero complemento di arredo, sempre più efficiente, ma anche sempre più bella ed importante dello stile della cucina.

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Tipi di cappe sottopensile

cappa sottopensile Innanzitutto, la differenza sostanziale fra i diversi tipi di cappe è quella tra cappa aspirante e cappa filtrante. La prima, più efficace, aspira i fumi prodotti nell'ambiente e li conduce all'esterno. La cappa filtrante aspira i fumi, li purifica attraverso il passaggio in filtri anti fumo ed anti odore e re-immette l'aria nell'ambiente. Quando è possibile scegliere, la cappa aspirante garantisce sicuramente un risultato migliore ed è preferibile.

Le differenze tra le cappe sono nei materiali, nella forma e nelle funzioni aggiuntive di cui sono dotate. Le moderne cappe sono realizzate in acciaio inox, in cristallo, vetro. Le forme vanno da quelle classiche, perfettamente integrate sotto il pensile, con frontale ribaltabile o estraibile, a quelle più visibili, veri complementi d'arredo che, per le loro caratteristiche di design, si prestano ad essere integrate in ogni arredamento.

I fattori che influiscono sulle prestazioni di una cappa sottopensile sono la capacità di aspirazione (più elevata equivale a prestazioni migliori) e la sua silenziosità, molto importante per un uso non fastidioso della cappa stessa.

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Consigli per l'uso di cappe sottopensili

cappe sottopensiliPerchè l'aspirazione della cappa, sia essa aspirante o filtrante, sia davvero efficace, bisogna accenderla qualche minuto prima di cominciare a cucinare e spegnerla qualche minuto dopo aver finito. In questo modo il circuito di risucchio dell'aria si trova avviato e riesce a catturare fumi e vapori in modo ottimale.

Durante le fasi di cottura, ricordare di regolare la velocità di aspirazione di cui tutte le cappe sono dotate; più intenso, naturalmente, durante le fasi in cui c'è più produzione di fumi e di odori sgradevoli, meno forte durante cotture tranquille.

Anche le luci incorporate nelle cappe si rivelano molto utili durante le fasi di cottura. Negli ultimi modelli sono inserite luci a Led, funzionali, efficienti ed a basso consumo.


Cappe sottopensile: Manutenzione delle cappe sottopensili

La pulizia e la manutenzione delle cappe non sono molto semplici. La loro stessa funzione di aspirazione di fumo e grasso le rende esposte al continuo sporcarsi ed ungersi, per cui una pulizia regolare serve ad evitare che si incrostino e che diventi oltremodo difficile e sgradevole riportarle ad uno stato ottimale.

Le cappe vanno passate con una spugnetta e detersivo neutro, va bene quello per i piatti, quotidianamente e dopo ogni uso. Risciacquare ed asciugare con un panno in microfibra. Periodicamente è opportuno passarle con uno sgrassatore più specifico. Le cappe in acciao inox possono migliorare il loro aspetto se lavate con sapone di Marsiglia, che è comunque indicato per tutti i materiali. Pulire con cura intorno ai comandi di luce e aspirazione, soprattutto se si tratta di pulsanti che scorrono, per evitare che l'unto impedisca di spostarli con facilità.

Le cappe funzionano grazie ai filtri, quindi questi vanno lavati o sostituiti periodicamente, in relazione all'uso che se ne fa. L'efficienza dei filtri è fondamentale per una buona aspirazione.

Per sostituire i filtri basta svitare o sganciare la griglia e togliere il filtro sporco. Pulire la zona filtro e la griglia e posizionare il nuovo filtro. Questo lavoro va fatto in media ogni 3 mesi, ma è chiaramente un periodo solo indicativo. La cappa è un'alleata in cucina ed usarla al meglio semplifica la vita.



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