Tra di esse ritroviamo le classicissime veneziane, sicuramente vivide nella memoria di molti, ma non solo! Infatti questo insieme comprende altre forme di schermatura che si basano sul concetto di lamelle orientabili orizzontali, come le persiane e i brise soleil. Di questi ultimi in particolare esistono molti modelli, che addirittura non necessitano della rotazione delle lamelle. In generale, esistono vari tipi di schermature orizzontali nella forma e nel materiale, che consentono più utilizzi a seconda del tipo di schermatura di cui abbiamo bisogno. La particolarità delle schermature orizzontali è che con la loro conformazione sono ottime per le facciate dell'edificio che guardano verso sud, sud-est e sud-ovest poiché il sole mantiene sempre una certa altezza colpendo la finestra con un'angolatura minore ai 90°. Sarebbero inutili invece per una finestra che guarda verso levante o ponente perché in quel caso la luce colpirebbe perpendicolarmente o quasi l'apertura, rendendo la schermatura molto meno pratica.
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Di stampo molto più moderno, spesso utilizzate per grandi porte finestre che guardano sul giardino e ciò non è a caso: non di rado i giardini di case e villette guardano a ovest e a est, perché in una zona più riparata dal forte sole e dal caldo. Infatti, le schermature verticali sono utilissime per la luce proveniente da questi due punti cardinali, poiché i raggi solari si trovano perpendicolari alla finestra. Se usassimo una schermatura orizzontale, la luce entrerebbe senza molto sforzo e sarebbe più complicato regolarne l'intensità. Questo tipo di schermatura sta prendendo piede ultimamente perché in linea con l'architettura ecosostenibile: infatti, all'inizio è stata adottata da grandi edifici ed aziende che cercavano di risolvere il problema di abbagliamento dovuto alla perpendicolarità del sole in quelle ore del giorno in cui si trova a est o ad ovest. Solo recentemente questo tipo di schermatura è stato utilizzato anche per residenze, dando un tocco di modernità alle abitazioni ma anche risolvendo lo stesso problema di abbagliamento in modo ecosostenibile.
Per scegliere il giusto tipo di schermatura occorre che si ponderi sulle differenze tra il periodo estivo e quello invernale che presentano diverse necessità da considerare; in particolare, vanno valutate tre importanti variabili:
1. Il clima: la temperatura media del luogo in cui si vive, oltre all'escursione termica che intercorre tra i due periodi dell'anno; infatti l'apertura delle schermature consente anche un notevole risparmio sul riscaldamento sfruttando il calore della luce solare, che però deve poter essere regolato nel periodo estivo.2. Il sole: in estate e in inverno il sole compie percorsi diversi che possono modificare la performance delle schermature solari; conoscere a fondo tali percorsi in relazione alla posizione dell'edificio interessato può aiutarci in modo importante per ottimizzarne l'utilizzo.3. L'edificio: ovvero la sua ubicazione, le sue caratteristiche, l'orientamento e la dimensione possono aiutarci a scegliere più correttamente il tipo di schermatura solare a noi più adatta. Ovviamente, anche considerare l'estetica dell'edificio può aiutarci a compiere una scelta più in linea con lo stile di quest'ultimo.
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