battiscopa parquet
Scegliere il materiale di finitura per definire il completamento estetico di alcuni spazi, richiede la valutazione di una serie di opzioni, figlie di scelte stilistiche precise che devono creare un armonico legame tra lo spazio della struttura esistente e il ricamo di finitura. La prima opzione volta ad orientare la scelta, è quella stilistica: l’arredo della casa, andrà ad influire sul possibile accostamento che viene a crearsi tra il colore, lo spessore, lo stile e la caratteristica di un elemento rispetto ad un altro. La scelta del battiscopa, subisce queste particolari influenze, che vanno in relazione allo stile, che va dal classico, al moderno, al minimal, con diverse possibilità di contrasto, di materiale, colore, venature e sfumature. Il battiscopa solitamente è fortemente somigliante alla pavimentazione, per cui per rispettare una scelta stilistica moderna, per pavimentazioni in marmo, in gres, o comunque costituite da materiali che determinano uno stile estremamente minimal, il battiscopa dovrà essere lucido o satinato, chiaro, in acciaio, dovrà dunque possedere delle caratteristiche precise che richiamano fortemente alla modernità. Il pavimento in parquet, presenta delle caratteristiche estremamente particolari, che interessano in particolare il piano estetico. Il battiscopa, deve necessariamente intonarsi alle diverse sfumature del marrone, del grigio, del bianco, del rosso, del parquet stesso. E’ il colore e la sua specifica caratterizzazione che donano esaltazione al pavimento, rendendolo lucido, opaco, serioso, moderno, anticato, classicheggiante, stilizzato. Solitamente il battiscopa del parquet, va in contrasto con esso, sia per quanto concerne il materiale, che per il colore: il bianco in gessolino, è un materiale imponente che si intona benissimo ad una pavimentazione in parquet rossastra o anche grigia dalle venature ancor più chiare. Le forme di battiscopa maggiormente utilizzate, sono in pvc, marmo e ceramica; solitamente il legno (nel caso specifico del parquet), viene escluso, essendo considerato un naturale prolungamento del parquet stesso, che non creerebbe un punto di distacco con lo spazio della pavimentazione, ma anzi, ne costituirebbe una finitura quasi del tutto invisibile. Il materiale viene scelto anche in relazione alla funzionalità del battiscopa: se si sceglie di istallare un sistema di riscaldamento al di sotto del battiscopa, è preferibile optare per il pvc, o anche per il legno, che sono degli ottimi conduttori di calore. Il materiale del battiscopa, modella la sua finitura e caratterizzazione, oltre che il prezzo.
COMMENTI SULL' ARTICOLO