robot pulizia pavimenti

Le pulizie e l’igiene della casa, sono pratiche quotidiane molto importanti, che richiedono però un investimento temporale e una fatica notevoli. In particolare la pulizia dei pavimenti, comporta l’utilizzo di diversi prodotti e notevole dispendio temporale per ottenere risultati soddisfacenti. In questo senso, la tecnologia, ha incontrato le esigenze di un’utenza sempre più vasta, che desiderava ottenere un risultato ottimale, con uno sforzo minimo: l’ideazione delle prime aspirapolveri, ha rivoluzionato tutto il sistema, facilitando il lavoro, sia sul piano del tempo, che su quello energetico. L’aspirapolvere, è una macchina, un dispositivo tecnologico, che favorisce la pulizia dei pavimenti, in una sola passata. Lo sporco e la polvere, vengono immediatamente rimossi, e catturati in una sacca che può essere svuotata e pulita una volta riempitasi. Ad accompagnare, e in alcuni casi sostituire questo strumento tecnologico, sono i robot aspiranti. Queste macchine, sono dotate dello stesso sistema delle aspirapolveri classiche, e sono predisposte sia alla rimozione dello sporco che al lavaggio dei pavimenti. La particolarità di queste nuove macchine, sta nell’alta tecnologia di cui sono dotate: finissimi sensori, favoriscono il movimento del robot, che si sposta autonomamente nello spazio in cui viene collocato, pulendolo. Questi stessi sensori, consentono alla macchina di effettuare una mappatura dell’ambiente, cosi da non tralasciare nessun angolo. Una sorta di scopa magica, che pulisce da sola, aspira e lava, a comando, senza la guida, ma con una semplice programmazione. Il robot, può essere costantemente ricaricato, poiché è dotato di una batteria al litio, che dura tra l’altro, per un tempo abbastanza lungo; le spazzole di cui è dotata la macchina si adattano a qualsiasi tipo di pavimento, senza apportare graffi o abrasioni. La novità di questa macchina, è data proprio dall’autonomia: due telecamere presenti sulla parte superiore e inferiore, mappano il soffitto e il pavimento, creando un circuito da percorrere preciso. Nessuno spazio viene tralasciato, e se sono presenti degli ostacoli, questi vengono evitati, grazie ad un sistema anti urto, che impedisce al robot di sbattere o urtare contro qualcosa e fermarsi. Grazie alla presenza di un l’orologio interno, è possibile programmare la macchina come si desidera, facendola lavorare per un determinato numero di ore al giorno, o anche una sola volta a settimana o al mese, spalmate su un certo numero di ore.