Naturalmente non basta avere molta fantasia e voglia di fare, ci vuole anche la tecnica di base per riuscire in questa "arte" del fai-da-te. Per prima cosa dovrete munirvi degli attrezzi necessari e frequentare dei corsi seguendo, anche online, i tutorial che spiegano molto bene tutti i passaggi necessari per imparare in modo preciso questa affascinante arte. Le riviste ed i libri dedicati al settore sono tantissimi e c'è veramente l'imbarazzo della scelta a seconda delle tecniche che vorrete seguire.
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Per chi ha manualità con il lavoro all'uncinetto sarà molto facile unire al filato di cotone abbinando ai punti classici (catenella, maglia bassa, maglia alta, punto gambero ecc.) delle perline colorate, cristalli luminosi, pietruzze di resina creando così simpatiche cinture, collane, braccialetti e gioielli in alternativa ai soliti bijoux tradizionali.
L'antica tecnica del macramè, anche conosciuta come "pizzo a nodi" è formata da un certo numero di fili intrecciati fra loro e annodati a mano che vanno a comporre un merletto dal disegno geometrico. Con questa tecnica, una volta imparato il meccanismo, potrete creare gioielli meravigliosi fatti a mano con filati dai più tradizionali come lo spago di cotone o di lino fino al più attuale filato metallico che, intrecciato a dovere, offre la possibilità di realizzare monili eleganti, raffinati e di sicuro effetto.
Oggi il punto peyote, anche se tecnica antica, è tornato di moda e per realizzarlo occorrono delle perline colorate minuscole unite insieme con del filo molto resistente così da formare un intreccio ed una tessitura di grande effetto che si presta ad infinite combinazioni per la creazione di gioielli come: bracciali, collane, orecchini ed altri oggetti pieni di originalità e fascino. Le perline (mijuky) sono prodotte in Giappone ed hanno un foro centrale molto largo per dare modo all'ago di passare al suo interno più volte.
Il nome di questa tecnica deriva da un tipo di fettuccia che avvolta intorno a pietre dure, perle, cristalli, offre la possibilità di dare vita a piccoli capolavori che, con il giusto accostamento di colori, offrirà risultati di una raffinatezza unica. Per avere più chiaro il tipo di tecnica dovete pensare ai galloni che venivano applicati alle uniformi militari già nella Francia del XVI secolo.
Le tecniche per realizzare i bijoux, come avrete capito, spaziano dalle creazioni più semplici a quelle più raffinate e originali con intrecci di fili e l'utilizzo di materiali moderni che offrono l'opportunità di creare cose semplici come gli anellini colorati e leggeri di alluminio fino alle lavorazioni di tessitura più complicate che richiamano il pizzo antico e prezioso. La fantasia non ha limiti e gli accostamenti di materiali e colori coraggiosi come il color senape alternato ad un viola ametista, il verde petrolio ad un marrone fango, renderanno il "gioiello" grintoso in continua evoluzione e, con l'utilizzo di materie prime sempre più innovative, non mancherà di dare la giusta personalità ad oggetti esclusivi e modaioli.
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