Guida acquisto aspirapolvere

L'acquisto dell'aspirapolvere

Le tipologie di aspirapolvere in commercio

Le aspirapolveri si suddividono in base al modello. Esistono elettrodomestici elettrici, dotati di elementi aggiuntivi, a traino e robotizzati. Se dovete semplicemente pulire i pavimenti, scegliete le aspirapolveri tradizionali da traino o la scopa elettrica. In particolare, la scopa elettrica permette di raggiungere zone difficili e di trattare parti delicate come i battiscopa senza rovinarli minimamente. I modelli più evoluti sono automatici e non richiedono la presenza di fastidiosi fili. Ciò vuol dire potersi muoversi in agilità da un piano all'altro. Lo svantaggio delle scope elettriche è quello di avere un sacchetto di raccolta relativamente piccolo. Sono dunque poco indicate se avete una casa grande. Se invece preferite un aspiratore da traino, i vantaggi saranno maggiori, anche se dovete spendere una spesa maggiore. L'elettrodomestico è costituito da una tubatura e delle spazzole che sono collegati a un contenitore deputato alla raccolta della polvere. La potenza aspiratrice è maggiore rispetto alla scopa elettrica. Il trasporto è leggermente più difficoltoso, ma un po' di fatica in più varrà il risultato. Ovviamente il dispendio energetico è superiore alle scope elettriche. Scegliete l'aspiratore da traino se la casa è grande e avete anche sei tappeti, in quanto potete sfruttare le apposite spazzole. Esistono poi gli avanzati robot autopulenti. Essi sono costituiti da un dischetto che si muove in autonomia per la casa, raccogliendo polvere e detriti. Il prezzo non è indifferente, ma non farete nessuna fatica perché il robot lavorerà per voi. Per la pulizia delle aree esterne, scegliete aspirapolveri a bidone, che hanno sacchetti molto capienti. Anche la potenza dell'aspirazione è davvero elevata. Non sono assolutamente indicati per gli interni perché le spazzole sono piuttosto abrasive. Per le piccole aree come il sotto dei mobili o il divano, vi sono i comodissimi aspira briciole. Li potete manovrare manualmente e aspirano le piccole briciole fastidiose da raccogliere. Utili anche per gli interni delle automobili. In questo caso, le attaccherete agli accendi sigari. L'aspirazione non è potente ma sono sicuramente oggetti utili.

Guida acquisto aspirapolvere: Le capacità aspiranti dell'aspirapolvere

Solitamente si tende a valutare la qualità dell'aspirapolvere dalla potenza indicata, ma non è l'unico fattore da tenere in considerazione, anche se molto importante. La potenza e la capacità di aspirazione sono correlate. Le aspirapolveri presentano però diverse capacità aspiranti. Molto spesso la capacità aspirante non viene indicata, ma chiedetela al venditore se vi serve un apparecchio che garantisca ottimi risultati. Tale valore si misura in Air Watt. Si considera una buona capacità aspirante quella compresa tra i12 e i 25 Air Watt. Ci sono altri fattori che dovete considerare prima di procedere con l'acquisto di una aspirapolvere. Ricordate di optare per un elemento relativamente leggero e maneggevole, in modo da poterlo spostare con facilità e pulire anche il sotto dei mobili. Se abitate in condominio, valutate il grado di rumorosità. Questo indicatore deve essere obbligatoriamente riportato sulla confezione. Per essere sicuri dell'acquisto, provatela prima in negozio: avrete un'idea molto chiara del rumore che farà l'elettrodomestico. Se soffrite di allergie, richiedete una aspirapolvere che sia dotata di filtri cambiabili, e sicuramente anche di sacchetti dello stesso tipo. Spenderete di più, ma salvaguarderete lo stato di salute. Attenzione alla manutenzione. Le aspirapolveri con il sacchetto sono più semplici da pulire e decisamente più igieniche. Più l'elettrodomestico ha funzioni specifiche, più va tenuto con cura e pulito in ogni sua parte. Per farlo, leggete le istruzioni del libretto di manutenzione e non utilizzate mai prodotti aggressivi, che potrebbero danneggiare le delicate componenti.