Infissi scorrevoli

Gli infissi scorrevoli tradizionali sono composti da uno o più pannelli in metallo, legno, vetro o pvc, montati parallelamente tra loro, che scivolano su binari metallici per mezzo di rulli in acciaio. Il fatto che il peso, dovuto al movimento di apertura e chiusura, si distribuisca soprattutto sulla struttura portante dei serramenti garantisce una maggiore resa delle porte per interni e offre la possibilità di ridurre al minimo l'ingombro delle cornici delle superfici vetrate delle finestre e porte finestre, rendendo gli infissi scorrevoli adatti ad ogni tipo di abitazione o edificio. Il mercato offre una grande varietà di infissi scorrevoli in grado di offrire contemporaneamente ottime prestazioni in termini di isolamento termico e acustico e di donare stile ed eleganza sia agli interni che alle facciate degli edifici. Il corretto funzionamento del sistema di scorrimento così come la tenuta dei rulli sono garantite da accorgimenti tecnici che eliminano i rischi di fuoriuscita dei rulli dai binari mentre apposite guarnizioni impediscono infiltrazioni d'acqua e aria in caso di condizioni climatiche avverse. Gli infissi scorrevoli sono concepiti per ridurre l'ingombro dovuto al movimento di apertura e chiusura delle ante, ragion per cui vengono preferiti ad altri tipi di serramenti non solo nelle abitazioni di moderna costruzione, dove sempre più spesso gli elementi architettonici sono predisposti per massimizzare gli spazi disponibili, ma anche negli edifici pubblici e in quelli in cui si esercitano attività commerciali. Ampie vetrate scorrevoli, oltre a garantire un comodo accesso, specie se munite di dispositivi automatici di movimento, permettono di avere una chiara visione dall'esterno delle esposizioni interne, ai locali commerciali o al contrario di godere pienamente, dall'interno, del panorama circostante. Gli infissi scorrevoli si suddividono inoltre in base al sistema di scorrimento delle ante di cui sono dotati. Il sistema di scorrimento classico prevede la presenza del binario nel traverso inferiore del telaio e della guida in quello superiore. Il sistema di apertura a scomparsa, usato soprattutto per le porte da interni, esclude la presenza del telaio e del controtelaio consentendo all'anta di scomparire all'interno di un apposito alloggiamento ricavato nel muro, per mezzo di un binario applicato sulla parte superiore dell'uscio direttamente alla parete. Nel sistema ad alzante scorrevole, l'anta viene alzata ad un livello più alto prima di cominciare a scorrere per mezzo di un particolare meccanismo a carrelli rinforzati che permette di aprire e chiudere, senza sforzo, anche finestre e porte finestre di grandi dimensioni. Nelle porte con apertura a libro, le ante, che scorrono con l'ausilio di carrelli superiori, si raccolgono a pacchetto in un lato del vano architettonico grazie ad un sistema a cerniere.